Un cuore blu. È il simbolo scelto per la Giornata mondiale del volontariato, la ricorrenza voluta dall’ONU per il 5 dicembre e giunta alla 35ma edizione.
Insieme al simbolo, l’UNV il programma delle Nazioni Unite istituito in seguito alla risoluzione del 1985, ha diffuso anche il tema della Giornata, che quest’anno non poteva che essere legato alla pandemia: “Nei mesi scorsi, – scrive l’UNV – mentre il Covid-19 imperversava nel mondo, i volontari sono stati in prima linea nelle risposte mediche, comunitarie e sociali”. Un ruolo chiave, evidenziato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che tuttavia non è stato “abbastanza riconosciuto, specialmente a proposito del benessere e dell’accesso alle cure per gli stessi volontari”.
È per questo motivo che l’UNV ha deciso di impostare la campagna che culmina proprio oggi, 5 dicembre, non solo sul ringraziamento, ma anche sul “mettere in luce le difficoltà e i bisogni dei volontari durante la pandemia: mostrando il loro impatto sulle comunità durante la crisi vogliamo raggiungere tutti gli angoli del pianeta con il messaggio che ‘Insieme possiamo, con il volontariato’ ”.
Opera di volontariato, che tanti uomini e donne, come quelli della Fratellanza Popolare di Grassina, svolgono ogni giorno, con rinnovato impegno fin dall’inizio di questo periodo difficile, nonostante le incognite legate ad una malattia per certi versi ancora sconosciuta, ulteriori regole da seguire, scarsità di risorse disponibili e i rischi connessi, dimostrando che, sì: “insieme, possiamo con il volontariato”. Grazie Volontari!